Ogni mia azione è rivolta a favorire il suo equilibrio secondo la visione olistica, che prevede di considerare la vigna come una parte sinergica di un ecosistema più ampio, nel quale è inserita. Il mio compito è di preservare le caratteristiche della vigna biologica, prendendomi cura dei boschi e delle varietà arboree come dei campi inerbiti; lasciando così anche fra i filari il prato autoctono, per incoraggiare le specie animali indigene ad abitare fra le viti e portando loro stessi fertilità ed equilibrio. Da un ecosistema così ricco di biodiversità, ne ridiscende un ambiente microbiologico altrettanto ricco di micro-biodiversità, che vive in simbiosi con la vita vegetale e animale e che concorre alla crescita sana della pianta e dei suoi frutti straordinari. Essere biologici nella coltivazione della vigna biologica è solo un piccolo passo, diventa fondamentale il rispetto di tutto l’ecosistema in cui la vigna è inserita.
Ogni mia azione è rivolta a favorire il suo equilibrio secondo la visione olistica, che prevede di considerare la vigna come una parte sinergica di un ecosistema più ampio, nel quale è inserita. Il mio compito è di preservare le caratteristiche della vigna biologica, prendendomi cura dei boschi e delle varietà arboree come dei campi inerbiti; lasciando così anche fra i filari il prato autoctono, per incoraggiare le specie animali indigene ad abitare fra le viti e portando loro stessi fertilità ed equilibrio. Da un ecosistema così ricco di biodiversità, ne ridiscende un ambiente microbiologico altrettanto ricco di micro-biodiversità, che vive in simbiosi con la vita vegetale e animale e che concorre alla crescita sana della pianta e dei suoi frutti straordinari. Essere biologici nella coltivazione della vigna biologica è solo un piccolo passo, diventa fondamentale il rispetto di tutto l’ecosistema in cui la vigna è inserita.
Osservando i vigneti prendere vita, ho riconosciuto i valori della famiglia e del mio lavoro. Ho premiato i vigneti così generosi battezzandoli con i nomi dei miei familiari, associandoli per affinità caratteriali.
Seguendo lo stesso criterio d’integrazione nell’ecosistema, la scelta più coerente e logica è stata sin da subito quella di mettere a dimora i vitigni autoctoni più affini: Barbera, Timorasso, Albarossa.
Per i vitigni, non potevo trascurare il mio lato ludico e bambino, e quindi non ho resistito e ho piantato alcuni filari di Cabernet Sauvignon e Merlot, per giocare e vedere come il terroir avrebbe potuto influire su di loro.
Seguendo lo stesso criterio d’integrazione nell’ecosistema, la scelta più coerente e logica è stata sin da subito quella di mettere a dimora i vitigni autoctoni più affini: Barbera, Timorasso, Albarossa.
Per i vitigni, non potevo trascurare il mio lato ludico e bambino, e quindi non ho resistito e ho piantato alcuni filari di Cabernet Sauvignon e Merlot, per giocare e vedere come il terroir avrebbe potuto influire su di loro.
2020 © CASCINA I CARPINI AZIENDA AGRICOLA S.N.C. – CASCINA CA’ ANTONOTTI – Privacy Policy – Cookie Policy – Termini e Condizioni – Strategy by Visual Model Canvas | Production by R21.studio | Graphic Design by Drogheria Studio